Giuramento e riconoscimento della cittadinanza italiana a cittadini stranieri

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Il Giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana viene fatto davanti al Sindaco o da suo delegato in qualità di Ufficiale di Stato Civile.


A chi è rivolto

A tutti coloro a cui è stato notificato dalla Prefettura il decreto di acquisto della cittadinanza italiana.

Descrizione

Una volta terminata favorevolmente l’istruttoria della domanda di cittadinanza, da presentare alla Prefettura tramite AGENZIA PER STRANIERI o ABRAMO- sportello intercomunale polifunzionale per l’immigrazione, l’autorità italiana competente emana il provvedimento di concessione della cittadinanza italiana che deve essere notificata all’interessato entro 90 giorni dalla ricezione della stessa da parte della Prefettura.

Una volta che l’interessato è entrato in possesso del decreto di concessione, deve presentarsi al Comune di residenza per poter fare il giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana (art.10 Legge n.91/1992).

La formula da pronunciare è: "Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato" (formula n.81 del decreto del Ministero dell'Interno del 5/04/2002).

Il giuramento non è altro che il momento in cui il cittadino si impegna, mediante la lettura dello stesso, a rispettare tutti i doveri e diventa portatore dei diritti concessi ai cittadini italiani.

Tutti i cittadini italiani sono uguali dinanzi alla legge, indipendentemente dal fatto che siano cittadini italiani dalla nascita oppure naturalizzati.

Dal giorno dopo del giuramento, si diventa effettivamente cittadini italiani e si può cambiare la carta d’identità al Comune e richiedere il rilascio del passaporto italiano alla Polizia di Stato.

A volte, quando le generalità sul cognome cambiano con l’acquisto della cittadinanza italiana, è necessario recarsi anche all’Agenzia delle Entrante per richiedere la correzione del proprio codice fiscale.

I figli minori di età
A seguito del giuramento anche i figli minori conviventi con il genitore che ha giurato diventano italiani, previa attestazione del Sindaco.
Il concetto di convivenza, richiamato dall'art.14 della L. n.91/1992, non deve consistere nella mera iscrizione anagrafica al medesimo indirizzo del genitore divenuto italiano e del figlio minore, ma il legame che lega il genitore al figlio in modo stabile e duraturo può andare ben oltre una mera coabitazione.

È comunque a carico del genitore richiedente fornire, mediante idonea documentazione, la prova della convivenza stabile ed effettiva anche se intesa come persistenza ed effettività del vincolo genitoriale, ovviamente con riferimento alla data di acquisto della cittadinanza italiana, e l'ufficio di stato civile procede a verificare la condizione di convivenza.
Alla maggiore età i figli potranno rinunciare alla cittadinanza italiana se in possesso di altre cittadinanze.

Come fare

È necessario contattare preventivamente l'ufficio di stato civile del Comune

Cosa serve

Per richiedere di rendere giuramento davanti al Sindaco occorre prenotare un appuntamento all'ufficio di stato civile.
Documentazione da consegnare il giorno di richiesta dell'appuntamento:

  • Decreto in originale;
  • Ricevuta di notifica della Prefettura;
  • Documento di identità (passaporto e carta d'identità);
  • Passaporto di eventuali figli minori;
  • Permesso di soggiorno originale da consegnare il giorno del giuramento;
  • Atto di nascita tradotto e legalizzato;
  • Atto di nascita tradotto e legalizzato di eventuali figli minori nati all'estero.

Cosa si ottiene

Un appuntamento per poter prestare il giuramento.

Tempi e scadenze

Si rammenta che se l’interessato non presta il giuramento entro 6 mesi dalla data di notifica del decreto di riconoscimento della cittadinanza italiana, il decreto di concessione della cittadinanza non ha nessun effetto, ciò vuol dire che decorso quel periodo, il decreto non avrà più validità e l’interessato dovrà ripresentare la domanda per la cittadinanza, producendo nuovamente tutta la documentazione, anche quella proveniente dall’estero (Sentenza corte di Cassazione n.18610/2020)

Quanto costa

Non è previsto nessun costo per l’attività dell’Ufficio di Stato civile.
Per assolvere gli obblighi relativi all’imposta di bollo occorre una marca da bollo di € 16,00 per la domanda.

Procedure Collegate all'Esito

L'esito della richiesta di cittadinanza italiana può influenzare il tuo status legale in Italia. È importante prestare attenzione agli aggiornamenti e alle comunicazioni dalle autorità competenti durante il processo di valutazione della tua richiesta.

Accedi al servizio

Per avere maggiori informazioni sul servizio e/o richiedere supporto:

Per questo servizio non è possibile prenotare un appuntamento online.

Vincoli

Il cittadino che presta il giuramento è tenuto a pronunciare in modo chiaro la formula: "Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato". Nel caso ciò non avvenisse l'Ufficiale di Stato Civile celebrante potrebbe decidere di rimandare la cerimonia ad altra data, ritardando il riconoscimento formale della cittadinanza italiana, in modo da consentire al cittadino di effettuare il giuramento nei modi dovuti.

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni, richiesta moduli rivolgersi a:

Ufficio Cittadinanza della Prefettura di Venezia
San Marco, 2661 - Tel. 041/2703415
Raggiungibile da Piazzale Roma con la Linea 1 (Fermata S. Maria del Giglio)

Orario sportello: 9.30 - 13.00 il martedì ed il giovedì

E-mail: ced.prefettura@provincia.venezia.it

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Argomenti:

Ultimo aggiornamento: 02/11/2023, ore 08:53

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