Istanza di ospitalità temporanea o coabitazione ai sensi dell’art. 17 del R.R. n. 4/2018
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Servizio attivo
L'assegnatario che intenda ospitare per un periodo superiore ai 30 giorni, anche non consecutivi nell'arco dell'anno solare, presenta istanza all'ente proprietario prima che l'ospitalità abbia inizio.
A chi è rivolto
Questo procedimento è rivolto agli assegnatari di alloggi che desiderano ospitare terze persone per un periodo superiore ai 30 giorni, anche se non consecutivi nell'arco dell'anno solare.
Come fare
Per richiedere l'ospitalità temporanea o la coabitazione, gli assegnatari devono presentare un'apposita istanza all'ente proprietario prima dell'inizio dell'ospitalità. Se l'ospitalità non supera i 30 giorni, è sufficiente presentare una comunicazione di ospitalità, senza l'obbligo dell'assolvimento dell'imposta di bollo.
Cosa serve
Per completare la procedura, è necessario il modulo di richiesta compilato e, a seconda del tipo di richiesta, possono essere richiesti i seguenti documenti:
- Per l'ospitalità temporanea: carta d'identità e permesso di soggiorno per ciascun ospite, certificato di nascita o stato di famiglia con rapporti di parentela, dichiarazione dei redditi o certificazione relativa ai redditi dell'anno precedente.
- Per la coabitazione: contratto di lavoro ai fini assistenziali a componenti del nucleo familiare. In caso di autocertificazione, è fondamentale indicare chiaramente i rapporti di parentela (ad esempio: Mario Rossi figlio di Carlo Rossi e Giulia Bianchi).
Cosa si ottiene
Una volta completata la procedura e ottenuta l'approvazione, gli assegnatari avranno il permesso di ospitare terze persone o le assistenti aventi regolare contratto di lavoro/rapporto d'impiego.
Tempi e scadenze
Tempistiche per l'adozione del provvedimento finale (accoglimento o diniego): 30 gg.
Quanto costa
È previsto l'assolvimento dell'obbligo dell'imposta di bollo di € 16,00 ( marca da bollo).
Procedure Collegate all'Esito
In base all'esito della procedura, gli assegnatari potrebbero dover adempiere ad ulteriori obblighi o seguire procedure supplementari. L'esito della procedura avrà un impatto diretto sull'accoglimento dell'istanza di ospitalità temporanea o coabitazione e sui doveri futuri dell'assegnatario.
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